La replicazione del SARS-CoV-2 avviene nell’apparato respiratorio superiore e viene diffuso maggiormente nella prima settimana di sintomatologia.

 

Nove persone adulte di mezza età con diagnosi di Covid-19 e sintomi lievi sono state oggetto dello studio all’ospedale di Monaco su come si diffonde il virus che provoca la malattia.

Analisi sono state eseguite su campioni prelevati da gola e polmoni, sulle urine, feci, sangue e muco durante il loro ricovero. Dai risultati è emerso che nei tessuti del tratto respiratorio superiore il virus si replica ad alti livelli nella prima settimana in cui compaiono i sintomi, fino all’ottavo giorno, quando questi diminuiscono.

Su due pazienti, inoltre, con sintomi di polmonite, il virus è rimasto iperattivo nel muco fino all’undicesimo giorno. Al contrario, nelle urine sangue e feci, nonostante l’alta concentrazione di RNA virale, non si è riscontrata replicazione del virus.

Lo studio, pubblicato su Nature, indica quindi che il virus è attivo durante la comparsa dei primi sintomi e che ristagna nell’apparato respiratorio.

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