Evento molto raro che accade 13 volte in un secolo. Il prossimo sarà nel 2032.
Un neo che si muove sulla superficie del Sole per circa cinque ore. Così sarà visibile il transito di Mercurio, avvenimento astronomico molto raro (occorre 13 volte al secolo) che avrà luogo l’11 novembre.
Il pianeta transiterà infatti, dal punto di vista della Terra, davanti al Sole e ne occulterà una parte della sua superficie, lo 0,5% circa. Apparirà dunque un piccolo puntino nero dovuto al mini-eclisse di Sole del pianeta che gli si trova di fronte.
Proprio per le piccole dimensioni di Mercurio il transito non sarà visibile ad occhio nudo ma servirà un binocolo, munito dei filtri solari per poter guardare direttamente la nostra stella.
Lo spettacolo inizia alle 12,30 e avrà il suo massimo alle 16,20 quando il pianeta si troverà all’incirca al centro del disco solare. Da quell’ora in avanti sarà anche più difficile osservare il transito perché il Sole è basso sull’orizzonte e prossimo al tramonto.
Fenomenologia del transito
Mercurio si trova a 58 milioni di chilometri dal Sole (noi siamo a 150) e ha un diametro di appena 5.000 chilometri. Assieme a Venere è uno dei due pianeti che hanno un’orbita interna a quella della Terra: girano cioè più vicini a noi attorno Sole e per questo sono visibili solo all’alba e al tramonto, quando il cielo non è molto illuminato.
La sua orbita è inclinata di sette gradi rispetto a quella della Terra e questo fa sì che l’allineamento Sole-Mercurio Terra avviene solo 13 volte ogni cento anni e solo nei mesi di maggio e novembre. L’ultimo transito, infatti, è avvenuto nel maggio del 2016. Il prossimo sarà nel 2032.