Gli esperti pubblicano sulla rivista Jama un vademecum, semplice e conciso, che spiega tutto quel che c’è da sapere su questa patologia, come evitarla e come trattarla.
Le ulcere diabetiche del piede sono ferite sui piedi che si sviluppano in pazienti con diabete di tipo 1 o di tipo 2. Circa un terzo delle persone con diabete sviluppa un’ulcera del piede durante la vita.
Le ulcere del piede diabetico colpiscono circa 18,6 milioni di persone in tutto il mondo e la metà delle ulcere si infetta: il 20% di queste infezioni provoca l’amputazione di una parte del piede o dell’intero piede.
Come si sviluppano le ulcere del piede diabetico?
Le persone con diabete spesso sviluppano danni ai nervi periferici (neuropatia). La neuropatia sensoriale porta a una diminuzione della sensazione di dolore e pressione, che può indurre le persone con diabete a non sentire un oggetto appuntito nella scarpa che può perforare la pelle e causare un’ulcera del piede.
Le deformità del piede e la pelle secca, che spesso si verificano con la neuropatia diabetica, possono portare alla formazione di un callo sul piede.
Lo stress ripetitivo dovuto alla deambulazione o a piccoli tagli e graffi sul piede possono causare l’evoluzione di un callo in un’ulcera.
Circa il 50% delle persone con un’ulcera del piede diabetico ha un’arteriopatia periferica, una condizione che riduce il flusso sanguigno alle gambe.
Gli individui con ulcere del piede diabetico e arteriopatia periferica sono a maggior rischio di sviluppare ulcere infette e di subire l’amputazione del piede.
Come vengono valutate le ulcere del piede diabetico?
I medici dovrebbero esaminare le dimensioni e la profondità di un’ulcera del piede diabetico e cercare segni di infezione.
L’ecografia deve essere eseguita per valutare il flusso sanguigno nelle gambe. Per alcuni pazienti con un’ulcera del piede diabetico, vengono eseguiti test di laboratorio per marcatori infiammatori ematici elevati e studi di imaging (raggi X seguiti da risonanza magnetica [MRI] se necessario) per determinare se un osso del piede si è infettato.
Come vengono trattate le ulcere del piede diabetico?
Le ulcere del piede diabetico devono essere trattate con la cura delle ferite, la rimozione chirurgica di qualsiasi tessuto morto o infetto e medicazioni appropriate per le ferite.
I pazienti con ulcere del piede diabetico infette necessitano di un trattamento con antibiotici. Uno stivale ingessato o prefabbricato alto fino al ginocchio può aiutare la guarigione riducendo la pressione sull’ulcera.
Il rischio di amputazione diminuisce quando i pazienti sono assistiti da un team di assistenza multidisciplinare, che in genere include un podologo, uno specialista in malattie infettive, un chirurgo vascolare e un medico di base.
I pazienti con un’ulcera del piede diabetico e un’arteriopatia periferica possono essere sottoposti a un intervento chirurgico di bypass della gamba per ripristinare il flusso sanguigno al piede, che può ridurre il rischio di amputazione.
Le procedure chirurgiche vascolari minimamente invasive (terapia endovascolare) possono essere utilizzate anche per i pazienti con ulcera del piede diabetico e arteriopatia periferica. L’amputazione di una parte o di tutto il piede può essere necessaria per i pazienti con ulcere del piede diabetico e osso infetto.
Risultati del trattamento dell’ulcera del piede diabetico
Dopo 3 mesi di trattamento, il 30-40% delle ulcere del piede diabetico guarisce, ma circa un quarto persiste dopo 1 anno di trattamento. Le ulcere del piede diabetico si ripresentano dopo il trattamento in circa il 40% dei pazienti a 1 anno e nel 65% a 5 anni.
Come ridurre le ulcere ricorrenti del piede
Le persone con un’ulcera del piede diabetico guarita dovrebbero essere valutate da un professionista della cura dei piedi ogni 1-3 mesi, ricevere istruzioni su come monitorare correttamente i propri piedi ed essere consigliate su calzature che si adattano bene e riducono la pressione sui piedi.