Le ditrettive del ministero della salute per le scuole italiane.

Il Ministero dell’istruzione ha diramato agli Uffici Scolastici Regionali e alle scuole la circolare predisposta dal Ministero della Salute con le “Indicazioni per la gestione degli studenti e dei docenti di ritorno o in partenza verso aree affette della Cina”.

Ecco le principali indicazioni fornite:

Per studenti che non rientrino nelle condizioni di cui ai successivi punti B e C, non sono previste misure specifiche se non quelle mirate a prevenire le comuni infezioni delle vie respiratorie:

  1. Lavarsi le mani;
  2. Coprire le vie aeree quando si tossisce e starnutisce;
  3. In caso di utilizzo di fazzolettini di carta, una volta utilizzati, vanno gettati;
  4. Porre particolare attenzione all’igiene delle superfici;
  5. Evitare contatti stretti con persone con sintomi simil influenzali.

    B. Studenti che sono rientrati dalla Cina nelle ultime 2 settimane:

      Oltre alle misure precedenti;

      1. Monitorare la eventuale insorgenza di sintomi come tosse, febbre, difficoltà respiratorie;
      2. In caso di insorgenza di sintomi:
      3. Chiamare il 1500 o i centri regionali di riferimento;
      4. Proteggere le vie aeree con mascherina;
      5. Evitare contatti stretti fino alla definizione della situazione sanitaria da parte del personale sanitario.

      C. Studenti ai quali è stato comunicato dall’autorità sanitaria, o che sono venuti in altro modo a conoscenza, di aver effettuato un viaggio insieme ad un paziente nCoV – con qualsiasi tipo di trasporto – e/o di aver coabitato con un paziente nCoV, entro un periodo di 14 giorni:

      1. telefonare tempestivamente al 1500 o ai centri di riferimento delle regioni, per le misure di sorveglianza, ove non siano state già adottate dall’autorità sanitaria.

      Nel caso in cui i viaggi nelle aree colpite siano già iniziati, gli interessati devono attenersi alle seguenti indicazioni:

      1. evitare di visitare i mercati di prodotti alimentari freschi di origine animale e di animali vivi;
      2. evitare il contatto con persone che hanno sintomi respiratori;
      3. lavare frequentemente le mani;
      4. per qualsiasi necessità contattare l’Ambasciata o il Consolato;
      5. qualora una persona sviluppi sintomi respiratori (tosse, mal di gola, difficoltà respiratorie) mentre si trova nelle aree a rischio, dovrebbe rivolgersi immediatamente a un medico.

      Tali indicazioni sono da ritenersi valide anche per docenti, ricercatori e personale universitario.

      Le presenti indicazioni potranno essere modificate al variare della situazione epidemiologica.

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